Baskin sport d’inclusione
Per la prima volta atleti disabili e sportivi normodotati giocano insieme nella stessa squadra e si passano la palla per andare a canestro.
Il Baskin è l’unica disciplina sportiva che faccia realmente inclusione. Nelle squadre di questo sport giocano insieme pivot normodotati e persone con diversi handicap psichici e motori.
Dopo essersi diffuso capillarmente al Nord soprattutto nelle scuole, il basket per tutti sbarca ora anche in Puglia con esperienze pilota ad Avetrana è a Martina Franca dove si stanno formando i primi nuclei destinati a spiccare il volo nei campionati regionali e nazionali.
Volano di quest’esperienza, che guarda oltre le disabilità e oltre le barriere, è sicuramente la scuola media inferiore e superiore, vista e vissuta dai ragazzi come momento di integrazione e interazione tra le persone, nella crescita individuale e collettiva.
Ognuno, con le proprie possibilità e potenzialità dà il proprio a personalissimo contributo per mandare la palla a canestro, ma tutti vengono inseriti in schemi di gioco ben precisi e standardizzati.
Quello che conta per vincere e crederci e far parte di un team armonico e affiatato.
Non è solo un discorso di inclusione sociale ma anche di autostima e fiducia in se stessi che ogni persona attingere dall’altro e dall’esempio del gruppo.
Dopo i progetti di inclusione partiti da Martina Franca e da Avetrana questo sport si sta diffondendo in tutte le realtà della Puglia grandi e piccole. Ancora una volta la Puglia fa scuola in tema di accoglienza e di apertura alle diversità e alla coesione sociale.
Michele Pacciano
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