Mercatini di Natale a Bolzano e Merano, tradizione e altro
Il Mercatino di Natale di Bolzano prende il via per la 26ma edizione giovedì 24 novembre con la collaudata formula di 80 espositori, sette partner e tre stand gastronomici. Durerà fino al 6 gennaio 2017, coinvolgerà tutta Bolzano e avrà il suo cuore in quello straordinario salotto che è Piazza Walther, pitturata dalle luci e dalle casette. È un appuntamento annuale attesissimo dai tanti che hanno Bolzano nel cuore: permette di riscoprire tradizioni, altrove scomparse e vivissime nell’Alto Adige, che, legate alle quattro settimane dell’Avvento e ai preparativi per la festa più bella dell’anno, si svelano in riti e usanze che si perdono nella notte dei tempi.
Sarà un’edizione ricca, come tutte le precedenti, di novità, a partire dalla pista di pattinaggio che sarà realizzata nella via che dalla stazione ferroviaria porta a Piazza Walther. Poi, per tutta la durata del Mercatino, sulla facciata del Museion, il Museo d’arte Moderna e Contemporanea, scorrerà una proiezione video firmata dallo svizzero John Armieder.
Ai piedi del grande albero di Natale torna il presepe in fedele versione alpina: la Sacra Famiglia con bue e asinello all’interno di un’autentica stalla in miniatura, riprodotta con legno antico e tetto a scandole, come nei masi. Nelle casette che sono il simbolo del Mercatino di Natale di Bolzano sono esposti oggetti di produzione esclusivamente locale: dalle minuscole sculture in legno alle decorazioni, dai dolci tradizionali agli accessori d’abbigliamento, ai piccoli strumenti musicali, alle candele decorate, alle palline di Natale decorate a mano.
Anche la gastronomia ha un ruolo da protagonista con le sue tante proposte nei vari stand: dal vin brulé alle frittelle di mele, dal succo caldo di mele allo strudel. Per gli ospiti più piccoli anche questa edizione in piazza della Mostra: qui oggetti adatti a loro e un ricco programma di animazione saranno gli ingredienti per un sano divertimento.
l Mercatino di Natale di Bolzano vuol anche dire con un “Natale di Libri” la possibilità di incontrare alcuni degli autori di successo del momento, italiani o di lingua tedesca. Da non perdere la tazzina da collezione del Mercatino di Natale, tutta nuova nel suo sgargiante rosso e decorazioni dorate, un oggetto esclusivo disegnato dall’artista Christine Gallmetzer che racconta lo spirito del Natale con la raffinatezza che le è propria.
La musica come sempre recita una parte fondamentale: le melodie tradizionali dell’Avvento Alpino saranno eseguite dal vivo in tutti i fine settimana. Come consuetudine i fiati torneranno a suonare anche dal balcone di Palazzo Mercantile su via Portici, ogni sabato alle 17.
Sabato 17 e Domenica 18 dicembre si potrà ammirare il Presepe vivente, che quest’anno, sarà sul palco al centro di Piazza Walther: qui, come per magia, le figure di legno diventeranno reali e il pomeriggio sarà scandito da melodie e canti.
E per festeggiare l’arrivo dell’anno nuovo verrà organizzata una speciale festa di capodanno nel centro storico con tante sorprese: un susseguirsi di esibizioni live di band e dj in Piazza Domenicani, spettacolari walking acts e un emozionante countdown di mezzanotte.
Sostenibile, regionale e unico. Anche nel 2016 il Mercatino di Natale di Bolzano si presenta con uno splendido abito “verde”, avendo ottenuto la certificazione di Green Event. Gli alberghi di Bolzano propongono pacchetti vacanza per un soggiorno all’insegna della tradizione natalizia. Proposte particolari sono previste per i gruppi che soggiornano in un albergo di Bolzano, l’Azienda di Soggiorno e Turismo offre una visita guidata del centro storico (info@bolzano-bozen.it). Per scoprire la città e i suoi dintorni in modo facile ed economico è disponibile la Bolzano Bozen Card con la quale si ha diritto, per 3 giorni consecutivi, a un ingresso gratuito ai 9 musei di Bolzano e ad altri 80 musei dell’Alto Adige, e all’utilizzo di tutti i mezzi pubblici dell’Alto Adige.
Mercatini di Natale a Merano
I mercatini di Natale di Merano con un ritmo lento e piacevole si inseriscono in questo periodo dell’anno in modo naturale e armonico. Dunque attività nel rispetto di se stessi, vivere esperienze prendendosi il tempo per viverle bene. Merano è facilmente visitabile a piedi, i mercatini, gli unici in Alto Adige disposti lungo un fiume, invitano a passeggiare allungando la camminata lungo il corso d’acqua e ritrovandosi fra alberi monumentali, architetture liberty e giardini, il tutto a un passo dal centro. Luoghi sereni dove muoversi con calma trovando beneficio per la salute e per la mente.
L’apertura dei mercatini di Natale Merano si celebra in un clima di festa che coinvolge tutte le casette e con un’inaugurazione ufficiale che propone esibizioni offerte a tutti i visitatori. Il Calendario dell’Avvento è la rappresentazione del conto alla rovescia che accompagna i bambini nell’attesa del Natale.
Solitamente appeso alla parete di casa, a Merano quest’anno il calendario dell’Avvento esce dal focolare domestico per raccontare un’emozionante fiaba di Natale sull’intera facciata del Palais Mamming Museum in piazza Duomo, uno degli edifici più belli della città, con un allestimento curato in esclusiva per l’evento meranese da THUN, azienda leader nel segmento del regalo, nota per le creazioni artigianali e riconosciuta come “ fabbrica di sogni”.
La gastronomia all’insegna del bio, della tradizione e originalità. Sempre splendida la possibilità di pranzare o cenare nelle caratteristiche “Kugln”, le salette da pranzo a forma di palle di Natale in Piazza Terme.
Inoltre la grande festa di Capodanno con diecimila palloncini luminosi e il valzer per salutare i 700 anni della città.
Il senso e il calore del Natale, si ritrova quest’anno nel grande “Albero dei Desideri” di Merano e Bolzano, decorato per l’occasione, grazie alla Fondazione Contessa Lene Thun, da addobbi che riproducono la speranza e i sogni di bambini e ragazzi, ricoverati presso i reparti di pediatria e neuropsichiatria infantile, e che anche quest’anno addobberanno il prestigioso Albero di Piazza San Pietro.
Grazie al contributo di molti, nel solo 2016, la Fondazione Contessa Lene Thun Onlus, attraverso i 22 laboratori distribuiti sul territorio nazionale, ha regalato oltre 15.000 ore di sorrisi e supportato con la sua attività più di 5.000 bambini e le loro famiglie.
Nella speranza che molti possano unirsi nel regalare sorrisi e nel condividere un Natale davvero speciale dando la possibilità a sempre più bambini di modellare l’argilla e di condividere le loro emozioni, i piccoli artisti di tutta Italia e le loro famiglie saranno ricevuti in udienza privata dal Santo Padre e invitati alla cerimonia di accensione del Grande Alberto di Natale di Piazza San Pietro. Auguri a Tutti!
Roberto Cantini
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