La moda uomo riparte da Firenze e da Milano
Tutto pronto per il taglio del nastro delle rassegne moda italiane. Martedì 10 gennaio apre la kermesse Pitti Uomo e chiude venerdì 13, dallo stesso giorno e sino a martedì 17 i riflettori si spostano su Milano Moda Uomo.
Per una settimana il mondo dell’abbigliamento internazionale si trasferisce in Italia, tra produttori, buyers, operatori del settore e media si calcola in 40 mila le presenze nelle due città. Ma è da Firenze che si intuisce maggiormente quali potranno essere gli sviluppi dell’intera filiera della moda.
Se il mercato nazionale ha ripreso, seppur lentamente, ad incamminarsi verso una crescita premiante, sono i mercati esteri quelli che sono sotto la lente di ingrandimento visto che gran parte degli espositori nazionali dedica all’export delle percentuali consistenti della produzione.
Sgonfiata quasi del tutto la bolla del Brexit nonostante le numerose cassandre che prevedevano crolli e catastrofi, gli sguardi sono puntati sulla Russia e su come agiranno i buyers moscoviti.
Ora che Barack Obama ha dovuto lasciare la Casa Bianca e dal suo successore sono pervenuti segnali incoraggianti verso Vladimir Putin è da augurarsi che l’embargo stia per giungere a logica conclusione.
Altrettanto positivo è il segnale proveniente dal mercato cinese.
Qualora Russia e Cina divenissero partner importanti per il nostro export potremmo dire che il Made in Italy ha ripreso a volare.
Ricorre quest’anno, il 15 luglio, il 20° anniversario della scomparsa a Miami di Gianni Versace. È stata una grande perdita per il fashion italiano ed a distanza di un ventennio ancora si nota il vuoto che ha lasciato.
Per ricordare la scomparsa per la tivu americana American Crime Story dovrebbero iniziare a breve le riprese del film sulla vita e sulla tragica fine dello stilista italiano.
Nel ruolo della sorella Donatella dovrebbe recitare Lady Gaga che da anni frequenta la maison ed è sua ottima amica.
Intanto si lavora alacremente per gli ultimare gli stand alla Fortezza da Basso, il tempo dovrebbe giocare a favore degli organizzatori.
la Redazione
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