I giovani ricercatori oncologici italiani sono eccellenze mondiali
Ennesimo riconoscimento internazionale a una giovane studiosa italiana nel campo della medicina. Ad aggiudicarsi il Conquer Cancer Merit Award dell’American Society of Clinical Oncology, Asco, è la 31enne Federica Marmorino di Francavilla Fontana, Brindisi.
Fa parte del direttivo giovani di Aiom, Associazione Italiana Oncologia Medica, e del gruppo di lavoro operante presso il Polo oncologico dell’azienda ospedaliero-universitaria Sant’Anna di Pisa.
Il direttivo è coordinato da Chiara Cremonini che per ben due volte si è aggiudicata il premio americano, successivamente lo ha portato a casa Carlotta Antoniotti e a giugno scorso Daniele Rossini. Un gruppo di giovani apprezzato e stimato in tutto il mondo accademico.
Da diverso tempo gli oncologi studiano e si confrontano su quale combinazione sia efficace nel trattamento del tumore al colon, una parte degli scienziati sostiene la chemioterapia con aggiunta di bevacizumab mentre un’altra parte è più favorevole all’aggiunta del farmaco anti-EGFR.
I ricercatori coordinati da Chiara Cremonini hanno approfondito gli studi ed analizzato i campioni tumorali di pazienti affetti da tumore al colon retto con metastasi trattati con i due diversi trattamenti nel tentativo di reperire la risposta più consona.
Le ricerche hanno individuato alcuni fattori che predicono l’efficacia delle due diverse strategie di trattamento personalizzando al massimo la cura più idonea per incrementare l’efficacia.
A parere di Federica Marmorino siamo sulla strada giusta: “Queste informazioni ora dovranno essere portate nelle cliniche per ulteriori dimostrazioni e approfondimenti, però sono la base per poter scegliere il miglior trattamento a ciascun paziente”.
I suoi studi sono stati considerati tra i più interessanti del 2017 ed ha superato una qualificata concorrenza e sabato prossimo dovrà recarsi a San Francisco per ritirare il meritato premio messo in palio dall’Asco, premio che le consentirà di partecipare ai più importanti congressi e convegni internazionali. E giusto a San Francisco si svolgerà il più importante congresso sui tumori gastro-intestinali, il Gastrointestinal Cancers Symposium.
Così ha commentato non appena le hanno comunicato la notizia: “Si tratta di un riconoscimento dedicato esclusivamente ai giovani ricercatori e permette di farsi conoscere a livello internazionale, ragion per cui è ambito da tutti gli studiosi under 40. È un premio che va condiviso con tutto il gruppo Aiom che per me è come una grande famiglia. Tra di noi vi è massima stima e collaborazione ove si dialoga di continuo in maniera proficua tra chi ha già maturato esperienza e chi muove i primi passi nella professione”.
Anselmo Faidit
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