Leonardo da Vinci e gli incantevoli castelli della Loira
Continuano anche in Francia le celebrazioni Viva Leonardo da Vinci 2019 in occasione del V centenario della morte del grande artista, inventore e scienziato: numerosi, in particolare per i mesi estivi, gli appuntamenti originali e interessanti dedicati a un pubblico eterogeneo di grandi e piccini.
Non c’è che l’imbarazzo della scelta: visitare la Valle della Loira questa estate sarà un’ottima occasione per scoprire le sue bellezze naturali, storiche e artistiche, immergendosi nell’ingegnoso mondo di Leonardo.
Un tuffo nel Rinascimento adatto a tutti, tra stupore e divertimento.
Si parte con la caccia al tesoro per le strade di Saint Aignan sur Cher: un modo unico e originale per scoprire di più sulla vita di Leonardo, giocando a indagare il mistero della scomparsa del celebre Codice Da Vinci.
Il dedalo di strade dal fascino rinascimentale di Saint Aignan, un enigma da risolvere, il tempo che sta per scadere: bisognerà fare presto ed essere abili investigatori per svelare uno dei misteri più fitti della storia. (in programma fino al 25 agosto ).
Leonardo affascina adulti e bambini di tutti i tempi soprattutto per l’ingegno delle sue opere meccaniche: appassionato osservatore della natura, infatti, Leonardo fu il vero pioniere della biomimetica, la disciplina che mira a trovare nella natura le soluzioni ideali per risolvere problemi tecnologici.
Ecco che la mostra Ispirato dai vivi: la biomimetica di Leonardo da Vinci fino ai giorni nostri ( dal 1 luglio al 31 agosto a Romorantin-Lanthenay) farà scoprire al pubblico i giganteschi modelli di macchine progettate da Leonardo ( tra cui l’ornitottero, l’ala volante, il disco a quattro ali e il leone meccanico) per rivelare l’incredibile patrimonio raccolto nel suo costante lavoro di ricerca.
La vera sorpresa sarà quella di capire come questi studi risalenti a mezzo millennio fa – uniti alla ricerca dei principali laboratori europei di oggi – risultino ancora straordinariamente attuali.
Un’altra mostra da non perdere è senza dubbio quella ospitata all’interno dello splendido Castello Reale di Blois: “Bambini del Rinascimento” aperta fino al 1 settembre, permette di comprendere il mondo dell’infanzia tra il XV e il XVII secolo.
Culla di molte teste coronate, casa d’infanzia delle due figlie di Luigi XII e Anna di Bretagna, asilo dei sette figli di Francesco I e Claudia di Francia, palazzo di famiglia per Enrico II e Caterina de Medici e poi residenza della progenie di Enrico IV e Maria de Medici: questo castello ha accolto tra le sue stanze intere generazioni di piccoli reali.
A cosa come giocavano i nobili ospiti del castello nella loro infanzia? E cosa mangiavano ? Quali erano le buone maniere a cui venivano educati ?
Sarà possibile apprendere molte curiosità, esplorando le tre sezioni in cui è divisa la mostra: nascita e prima infanzia, universo infantile, educazione e bambini alla Corte di Francia.
Un altro appassionante viaggio nel tempo partirà il 1 luglio e durerà fino al 31 dicembre: i mitici mattoncini colorati Lego animeranno l’atmosfera rinascimentale del Castello di Cheverny con la mostra “Cheverny in the Renaissance”.
Piccoli e grandi visitatori potranno rivivere il Rinascimento da una prospettiva davvero insolita: dipinti (come la famosa Gioconda), elementi di arredo e oggetti presenti nel castello (compreso il busto di Enrico IV) saranno infatti interamente ricostruiti con i Lego a grandezza naturale.
A partire dal 4 luglio e fino al 31 agosto il castello di Azay-le-Rideau incanterà i visitatori con lo spettacolo di suoni e luci “Les Nuits fantastiques d’Azay”.
Al calar della sera, sarà possibile passeggiare nel parco del castello e lasciarsi ammaliare da suggestive proiezioni monumentali.
Un’occasione originale per riflettere sul mistero dell’Universo e sulla storia dell’uomo: nel Rinascimento – periodo di eccezionale effervescenza artistica e intellettuale – il mondo è cambiato definitivamente, così come la percezione del tempo e dello spazio, la scoperta di nuove terre, il progresso scientifico, insieme alla riscoperta del mito e delle arti antiche hanno modificato per sempre la visione del pianeta.
Ecco quindi che i grafici di Explore Studio propongono un viaggio virtuale nei nuovi mondi del Rinascimento, tra giochi di luce, teatro e sonorità.
Gli appassionati di giardini dovranno segnare in agenda un appuntamento dal 1° luglio al 31 agosto: il Festival Internazionale dei “Giardini di Chaumont-sur-Loire” sarà reso ancor più magico grazie a straordinari giochi di luce realizzati con diodi multicolore ( in collaborazione con Philips, Citeos e Lyum).
Dalle dieci di sera a mezzanotte, il Domaine de Chaumont-sur-Loire proporrà una poetica passeggiata notturna tra le creazioni degli architetti paesaggisti e “ingegneri della luce” selezionati per la ventottesima edizione del Festival.
I giardini si trasformeranno sotto gli occhi dei visitatori, plasmati da sorprendenti sfumature e creeranno atmosfere oniriche e misteriose, in cui volare con la fantasia verso paesaggi magici.
Altre notti altre luci: nei fine settimana dal 5 luglio al 3 agosto, il Castello di Villandry, ospita le suggestive “Nuits des Mille Feux”: al calar della sera, i giardini del castello si illumineranno grazie al chiarore di duemila candele accese. Passeggiate in costume in stile rinascimentale, animazioni, proiezioni e fuochi d’artificio delizieranno appassionati e non, concluderanno la serata con il naso all’insù per ammirare la luce ancor più magica delle stelle!
Un altro modo originale per andare alla scoperta della valle, è partecipare a una crociera sul fiume Cher (fino al 31 agosto), cullati dalle acque del fiume, a bordo di una tradizionale barca a fondo piatto, tra colline coperte di boschi e vigneti, sarà possibile ammirare il sontuoso Chateau de Chenonceau e scoprire come funzionano le dighe ad ago e le serrature manuali presenti lungo il corso d’acqua, in parte inventate proprio da Leonardo da Vinci.
Immersi in una natura fiabesca, i castelli della Loira costituiscono una parte importante del patrimonio culturale locale e risultano molto interessanti dal punta di vista architettonico: per conoscerli meglio, fino al 30 settembre, nella Torre Heurtault dello Chateau Royal d’Amboise – uno dei luoghi più emblematici del Rinascimento e della vita di Leonardo da Vinci – è allestita la mostra fotografica “Viva Polaris!”, a cura di Rémi Parard e Joel Klinger.
Un’altra occasione imperdibile per vedere i castelli della Loira sotto una lente diversa e originale.
Info: www.vivadavinci2019.fr
Roberto Cantini
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