Da Armani, a Valentino, passando per Herno e Gucci: anche il mondo della moda si mobilita per fronteggiare il Coronavirus. Quando si parla di salute, la moda si sveste del suo lato più frivolo per indossare le vesti di un attivismo che si sta traducendo in modo sempre più concreto, come dimostrano la discesa in campo delle più grandi case di moda italiane.

Come poteva la prima produttrice di moda di lusso al mondo, e la seconda industria del Paese tirarsi indietro di fronte ad una tale emergenza sanitaria, economica e sociale qual è il Covid-19?

A contrastare il nemico comune sono presenti anche marchi famosi della moda italiana.

Da Giorgio Armani, a Valentino, a Gucci: tutti in campo per far fronte alla più grande crisi italiana, europea e mondiale dopo la Seconda Guerra.

In prima linea vi è Giorgio Armani che è stato il primo a donare e che con la sua tipica ed innata passione e dedizione al lavoro, trasforma le sue fabbriche per realizzare camici usa e getta per i medici.

Nelle scorse settimane a seguito dell’iniziale donazione stanziata a favore della Protezione Civile e degli ospedali Luigi Sacco, San Raffaele e dello Spallanzani di Roma, Armani ha deciso di dare il suo contributo anche all’ospedale di Bergamo, a quello di Piacenza e a quello della Versilia, arrivando così ad una donazione complessiva di due milioni di euro.

Poi Gucci: “We are All in This Together” è il claim che accompagna la sua campagna.

La società ha fatto due donazioni, la prima in Italia, dove l’azienda ha sede, a favore del Dipartimento della Protezione Civile in collaborazione con Intesa Sanpaolo e la seconda a livello globale a supporto della Organizzazione Mondiale della Sanità, attraverso la campagna di matchmaking di Facebook che corrisponderà una cifra pari all’importo complessivo delle donazioni, nell’ambito dell’ iniziativa Matching.

Herno, guidata da Claudio Marenzi, presidente di Confindustria Moda, produrrà e donerà circa diecimila camici e venticinquemila mascherine.

Infine Valentino, la cui fondazione ha donato un milione di euro, cifra che sarà in particolare destinata all’ospedale Columbus Covid 2, una nuova area totalmente dedicata alla cura dei pazienti affetti da Covid-19 all’interno del Policlinico Universitario Agostino Gemelli di Roma.

Il mondo della moda sta dimostrando solidarietà e lancia un messaggio ben chiaro: la moda è di tutti e per tutti.

Giulia Carena