Riprende la guerriglia nelle banlieu parigine, 9 arresti
Nove persone sono state arrestate nella notte da martedì a mercoledì 22 aprile nella zona di Parigi, dove diversi comuni sono stati teatro di violenze urbane e una scuola è stata parzialmente danneggiata da un incendio doloso a Gennevilliers, secondo le autorità.
Durante questa quarta notte di tensioni in diverse città vicino alla periferia parigina, gli incidenti sono stati complessivamente di minore intensità rispetto alle notti precedenti, ha assicurato la prefettura.
“La situazione era generalmente sotto controllo nella conurbazione di Parigi e meno tesa rispetto alla notte precedente”, ha commentato una fonte di polizia intervistata.
“Incidenti come il lancio di proiettili o incendi dolosi sono stati concentrati in alcuni comuni di Hauts-de-Seine, Gennevilliers, Nanterre e Villeneuve-la-Garenne e Seine-Saint-Denis, Aulnay-sous-Bois e Montreuil”.
Gli eventi più gravi si sono verificati a Gennevilliers, dove la scuola elementare Paul-Langevin è stata colpita da un rapido avvio del fuoco.
“L’ufficio del direttore è stato distrutto e due stanze sono state danneggiate” si legge in un comunicato diramato dalla prefettura di Hauts-de-Seine.
L’incendio ha avuto luogo “al di fuori dell’area della violenza urbana”, hanno precisato.
Secondo quanto riferito dalla fonte della polizia, l’incendio “di origine volontaria” è iniziato intorno alle 22,35 nell’ufficio del direttore della scuola prima di diffondersi in altre stanze dell’edificio.
“Uno o più individui sono entrati nell’edificio prima dell’inizio dell’incendio. Il laboratorio centrale della prefettura di polizia di Parigi ha effettuato dei campioni sul posto“, ha assicurato la fonte della polizia.
Altrove nel dipartimento, la polizia è stata colpita da fuochi d’artificio durante sporadici incidenti scoppiati a Nanterre e Villeneuve-la-Garenne, dove l’incidente di un motociclista sabato sera ha coinvolto un veicolo della polizia ha causato tensioni nelle ultime notti.
L’incidente, in pieno contenimento, si è rapidamente divulgato sui social network, alimentato da video di testimoni che denunciano un “errore” della polizia e ha causato scontri in città la stessa sera prima di diffondersi in altri distretti di periferia parigina domenica e lunedì.
In un video trasmesso martedì sera dal suo avvocato all’AFP, il motociclista ferito gravemente alla gamba sabato, ha fatto appello alla calma.
“Ho saputo che avete rotto numerose macchine. Vi chiedo di tornare a casa, di mantenere la calma”, ha ripetuto più volte l’uomo di 30 anni dal suo letto d’ospedale.
Piero Vernigo
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