Annullata la 54^a edizione Vinitaly che si sarebbe dovuta tenere dal 10 al 13 aprile e successivamente spostata a giugno è stata definitivamente rimandata al 2022, dal 10 al 13 aprile.

Il mondo del vino non si arrende e a Verona hanno organizzato la Special Edition in calendario dal 17 al 19 ottobre.

Per il vino italiano si prospetta un crollo di ricavi attraverso il canale Ho.Re.Ca. di oltre 1,5 miliardi di euro nel biennio 2020 – 2021 rispetto al 2019, crollo solo minimamente compensato dall’aumento delle vendite attraverso altri canali.

In Europa il sistema fieristico manca a tutti, ma in Italia questa assenza pesa molto di più per le modalità che nel tempo avevano permesso di abbinare, con un calendario perfetto, il business generale di settore e quello specifico aziendale, i mercati internazionali e il mercato nazionale.

Il Vinitaly rappresenta un appuntamento di enorme rilevanza, deve tornare e deve tornare più forte di prima con il coinvolgimento delle istituzioni, a partire da ICE ma non solo, e con iniziative e programmi di ricerca, sostegno e promozione del vino italiano nel mondo.

La Special Edition di ottobre ha l’obiettivo di riunire istituzioni, associazioni di filiera e aziende, coinvolgendole in un progetto di sistema che rappresenta il primo evento business del 2021 dedicato al settore vitivinicolo. 

Ci saranno spazi preallestiti “chiavi in mano” e protocolli per garantire sicurezza e business ad espositori e visitatori, esclusivamente addetti ai lavori, dall’Italia e dal mondo,

Evento che, nelle intenzioni di tutti, dovrebbe segnare la ripartenza vera e propria del vino italiano, a seguito della pandemia che ha colpito duramente il settore (a gennaio 2021 l’export nei primi 10 mercati segna un -19% sul 2020, secondo l’Osservatorio Vinitaly – Wine Monitor), e che per allora, si spera, Italia ed Europa avranno superato in grande parte.

Vinitaly Special Edition è un evento che è stato condiviso con il mondo della produzione e con le associazioni.

Sarà una manifestazione in grande sicurezza, nel quartiere fieristico, con un impegno straordinario per garantire la sicurezza di tutti, espositori ed operatori.

Ci sarà un’attenzione particolare agli allestimenti, sarà tutto preallestito per garantire le migliori condizioni di lavoro e sicurezza. 

Sarà un Vinitaly più smart e semplice da gestire per le aziende.

Sarà il segnale di ripartenza per il settore e per l’intera economia italiana.

Guglielmo d’Agulto