Due anni di pandemia e di fermo per tante fiere e manifestazioni nazionali. Lentamente ci avviciniamo alla normalità e alla ripresa.

Riaprono i cancelli della Fortezza da Basso a Firenze da sabato 26 marzo a lunedì 28 per la 15^a edizione di Taste organizzato da Pitti Immagine. Si ritroverà il meglio dell’Italia del gusto, delle tendenze e della cultura alimentare in una tre giorni che si prospetta di livello internazionale nonostante talune sventure abbattutesi sul pianeta.

Diverse le novità e le iniziative come la sezione dedicata al gin e i numerosi eventi organizzati in città con il FuoriDiTaste. l’immancabile Ring culturale con Davide Paolini e le numerose iniziative degli espositori.

Non poteva mancare un accenno al green e alla sostenibilità di qui “Zero spreco: non sprechiamo il cibo, non sprechiamo l’ambiente” tema portante per incontri e dibattiti, tema portante che sollecita ad aver cura del territorio dei suoi prodotti e dei suoi produttori.

Una sfida che non può essere disattesa e trascurata.

Circa 450 le aziende partecipanti, il meglio delle eccellenze nazionali con 120 nuovi ingressi e ben 70 aziende in più rispetto alla passata edizione del 2019.

Un ritorno in presenza ridisegnato per accogliere le richieste che hanno sollecitato gli organizzatori a trasferire l’evento dalla Stazione Leopolda alla Fortezza con maggiori spazi, maggiore funzionalità e visibilità oltre che ulteriore tranquillità per quel che concerne la sicurezza sanitaria.

Il meglio della gastronomia nazionale con produzioni che si rivolgono ai mercati di nicchia.

A ciò bisogna aggiungere la piattaforma Pitti Connect che offre la possibilità agli espositori di scoprire in anticipo le novità e pianificare il percorso di visita in maniera da poter ottimizzare il tempo a disposizione per le migliaia di visitatori previsti e che sicuramente riempiranno i corridoi dei padiglioni.

bruno galante