San Galgano, un luogo magico della Toscana senese
Finalmente, dopo la lunga pandemia, si torna a viaggiare e a fare rilassanti escursioni turistico/culturali.
Fra le diverse proposte del momento, ecco il rinnovato Agriturismo e ristorante Terre di San Galgano, una antica casa colonica in stile rustico, con mini appartamenti raffinati, molto accoglienti, di fronte alla celebre e maestosa Abbazia di San Galgano, bella e famosa anche per essere rimasta senza tetto. A poca distanza c’è l’Eremo di Monte Siepi con la spada nella roccia di San Galgano.
Qui si può trascorrere un week-end davvero da favola, in piena campagna e in un’atmosfera di altri tempi.
Il ristorante “Antico Tempio” è l’ideale per riscoprire antichi sapori della cucina toscana, offre eccellenti specialità della tipica cucina, preparate alla vecchia maniera.
Il tutto curato in ogni dettaglio e con professionalità.
Siamo nella splendida Val di Merse, nel comune di Chiusdino, nella bella provincia di Siena, una meravigliosa vallata al confine con la provincia di Grosseto.
Una meta perfetta in ogni stagione, vista la posizione nei dintorni della Val d’Elsa e della splendida San Gimignano ma anche di Siena.
Insomma le cose da vedere nei dintorni di San Galgano non mancano di certo, per cui forza: partiamo!!
L’Abbazia di San Galgano edificata a partire dal 1218 fu uno dei più importanti centri cistercensi della regione.
In realtà un primo nucleo risale alla fine del XII secolo, laddove si stabilirono i seguaci di Galgano Guidotti, il condottiero originario di Chiusdino, che abbandonò ogni bene terreno, per dedicarsi alla vita contemplativa.
L’incremento della comunità rese necessario l’ampliamento degli edifici, che andò di pari passo con la grandiosa crescita economica.
Le cose prosperarono fino al XIV secolo, quando la peste mise a dura prova la comunità monastica. Nel 1474, i monaci si trasferirono vicino a Siena e, da quel momento in poi, la struttura dell’Abbazia di San Galgano, subì danni irreversibili.
Prima venne privata della copertura in piombo.
Nel 1781 crollarono le parti restanti della copertura.
Infine nel 1786 un fulmine abbatté anche il campanile.
Di li a poco la chiesa venne sconsacrata, e gli edifici furono utilizzati come fattoria.
Proprio queste tristi vicende dell’Abbazia di San Galgano, con i successivi interventi dell’Ottocento e dei primi anni del Novecento, hanno garantito la fama.
Sono moltissimi i visitatori da ogni parte del mondo che si recano qui per ammirare San Galgano ed esplorare i luoghi confinanti.
Tra questi il vicino e misterioso Eremo di Montesiepi, raggiungibile con un comodo sentiero, e il bel borgo medievale di Chiusdino, un vero gioiello che diede i natali alla star del luogo: San Galgano., dall’alto di questo borgo arroccato su un colle, si gode di un luminoso panorama da togliere il respiro.
San Galgano, mistico e coraggioso, la spada da Lui piantata profondamente nella roccia, sulla sommità di Montesiepi nel 1180. L’elsa della spada che fuoriesce dal terreno, rappresenta la croce che lui scelse di venerare.
Dunque momenti di storia, di religione e anche di riposo in luoghi immersi nella bella natura toscana, con la possibilità di gustare le specialità del territorio al ristorante “Antico Tempio” proprio di fronte alla celebre Abbazia.
Info:info@sangalgano.it 0577-756292. a poca distanza da Siena e a sud della Maremma.
Buon soggiorno e buona vacanza!
Roberto Cantini
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