A Tolosa una ragazza aggredita per il suo abbigliamento
La vittima è stata aggredita a Tolosa. Viso, collo, cosce, ecc. portano le cicatrici del vergognoso assalto.
Il caso sta facendo molto rumore sui social network da venerdì 21 luglio.
Da allora, anche quella della giovane donna ha postato foto edificanti delle sue ferite che seguono un’esplosione di violenza di cui lei e il suo compagno sono stati vittime, a Tolosa, in Alta Garonna.
La giovane donna di 19 anni è stata aggredita con un frammento di bottiglia da quattro minorenni, come riportato da La Dépêche du Midi.
I fatti sono avvenuti nella notte tra martedì 19 luglio e mercoledì 20 luglio.
Sono in corso indagini per determinare le circostanze in cui questo attacco ha avuto luogo.
Secondo i primi testimoni, i quattro imputati, minorenni tra cui due ragazze, avrebbero fatto un’osservazione sul vestito della ragazza, troppo moderno e occidentale.
Questo commento non sarebbe stato gradito del compagno che l’ha difesa.
A seguito della reazione è partito l’assalto alla 19enne.
La ragazza ora ha cicatrici imponenti su diverse parti del suo corpo come dimostrano le foto: viso, schiena, cosce, braccia, più di cinquanta punti di sutura, naso rotto.
La giovane deve la sua salvezza alle telecamere di videosorveglianza che hanno innescato l’immediato intervento della polizia municipale che si è precipitata sul posto.
Come riportato da Actu.fr, la polizia si è subito accorta della giovane sanguinante e ha arrestato i presunti aggressori “in flagranza“, afferma la procura di Tolosa.
Sono stati arrestati e presi in custodia.
Hanno un’età compresa tra i 14 e i 17 anni.
Il sindaco di Tolosa, Jean-Luc Moudenc, ha reagito sul suo account Twitter. “Questa violenza selvaggia e barbara è inaccettabile! Sostengo questa giovane donna e il suo compagno, entrambi vittime di un sanguinoso attentato di cui conserveranno per tutta la vita le cicatrici fisiche e psicologiche. Un ringraziamento alla polizia municipale di Tolosa per il suo pronto intervento“.
Indignazione anche del deputato dell’Alta Garonna, François Piquemal. “Sono scioccato nell’apprendere dell’aggressione sessista e orribile di una giovane donna e del suo fidanzato a tutto il mio sostegno a loro. Che si faccia di tutto perché possano ricevere tutte le cure necessarie e che sia fatta giustizia”.
Venerdì è stata aperta una raccolta fondi a sostegno della vittima.
Claudia Treves
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