Poco meno di 800 brand parteciperanno alla maggiore manifestazione di abbigliamento da uomo italiano dal 14 al 17 prossimo a Firenze, nella storica di Fortezza da Basso. I marchi italiani saranno più della metà e porteranno a Pitti Uomo 107 le collezioni autunno inverno 2025 2026.

Tra gli espositori si prevede un legame fra moda e sport: il running, in particolare, sarà uno dei focus di stagione.

Pitti Immagine ha scelto il fuoco per esprimere le caratteristiche e lo spirito della prossima stagione.

“Fire” è il tema che contraddistingue le attivazioni della fiera ed ispira gli allestimenti in Fortezza: sul piazzale centrale verrà acceso un falò digitale in cui le fiamme si faranno video e lettering.

I percorsi che caratterizzeranno l’edizione 107 offriranno ai visitatori un mix di brand e di generi volti a intercettare e soddisfare le esigenze del mercato.

Sono confermate cinque sezioni: Fantastic Classic, Futuro Maschile, Dynamic Attitude, Go Out e Superstyling, con la grande novità di questa edizione dal nome “Knees Up Running Space”.

Quest’ultimo sarà uno spazio dedicato alla corsa all’interno dell’ultimo percorso, dove caffetteria, bar, shop e una selezione di marchi giovani si trasformeranno in luogo in cui incontrarsi, seguire corsi e talk, assistere a lanci e presentazioni dedicate alla community sportiva.

La linea MM6 di Maison Margiela arriverà a Fortezza da Basso come guest designer, sotto forma di presentazione. Mantenendo la realtà della passerella nel calendario della Milano Fashion Week in arrivo il mese seguente, MM6 presenterà una collezione maschile disegnata in esclusiva per l’evento dalla location fiorentina.

Per Margiela si tratta di un ritorno: già nel 2006 il fondatore aveva portato le sue decostruzioni in Toscana in occasione di Pitti Uomo 69.

Non mancheranno le usuali collaborazioni con i mercati internazionali: dai brand nordici di Scandinavian Manifesto al meglio del contemporary menswear cinese con China Wave, passando per i progetti giapponesi J QUALITY e Japan Leather Showroom fino al focus made in France grazie di Promas.

bruno galante